30 Aprile 2024
Analisi Meteo Eventi Rilevanti

Piogge molto forti il 27-28 febbraio 2024

Un’intensa perturbazione atlantica ha interessato gran parte del nord-italia con forti piogge nelle giornate del 26-27-28 febbraio, interessando con precipitazioni molto abbondanti in particolare il Vicentino centro-occidentale.

Un’anticipo delle forti piogge si è avuto nella giornata del giorno 26 febbraio, quando precipitazioni moderate hanno iniziato ad interessare le nostre aree nel pomeriggio/sera. Con l’attivazione dei venti di scirocco, il giorno 27 febbraio è risultato il più piovoso da quando registro i dati meteo, con ben 98.2mm di pioggia registrati dalla nostra stazione meteo. Sulla fascia delle prealpi Vicentine occidentali le piogge più intense si sono registrate sul Recoarese, ed in particolare la stazione ARPAV di Turcati ha registrato ben 148.6mm nella giornata del 27. Da sommare, sempre in questa stazione meteo ARPAV, i 38.6mm registrati il giorno 26. Nella notte del giorno 28 invece si sono registrati altri 58.4mm, con un totale di ben 245.6mm nei 3 giorni di precipitazioni.

Inevitabile, con queste forti precipitazioni sul comparto montano, un notevole innalzamento del livello dei fiumi, rogge e fossati. Molti di questi(rogge e fossati)hanno esondato allagando campi e alcune aree abitate. A tal riguardo si segnala l’esondazione del fiume Retrone in vari punti della città ed in particolare nella zona di Sant’Agostino, dove il fiume ha raggiunto un massimo livello idrometrico di ben 3,83mt alle ore 10 del giorno 28 febbraio.

Uno sguardo ora al fiume Bacchiglione, che a Ponte degli Angeli, ha raggiunto un massimo livello idrometrico di ben 5,29mt alle ore 8 del giorno 28 febbraio(in questo caso grazie all’apertura del bacino di laminazione di Caldogno si è evitata una possibile nuova alluvione).

Ritornando alla nostra stazione meteo, ecco i dati pluvio principali registrati, con 11.4mm il giorno 26, 98.2mm il giorno 27 e 43.6mm il giorno 28. Sommando i tre giorni principali di piogge abbiamo un totale di 153.2mm in appena 3 giorni.

Ha piovuto molto abbondantemente non solo in montagna, ma anche in città, ed è per questo che molte reti di scolo secondarie sono andate in crisi.

Facendo un passo indietro, volevo sottolineare che i terreni erano già saturi prima di questo forte peggioramento…ricordo l’intenso peggioramento dei giorni 22 e 23 febbraio, dove altri 60mm caddero in appena 2 giornate di piogge. Con l’arrivo di questa forte perturbazione l’assorbimento dei terreni è stato molto scarso.

In allegato una foto di terreni allagati perchè non assorbono più l’acqua dopo tante e forti precipitazioni.