28 Aprile 2024
Analisi Meteo Breve e Medio Termine

Accumuli pluviometrici attesi per il 26-27 marzo 2024

Inizia in questi minuti un nuovo moderato peggioramento, che vedrà piogge più abbondanti, con possibili rovesci nel pomeriggio odierno.

Le piogge inizialmente sono previste di debole intensità, per poi risultare a tratti di moderata intensità(appunto nel pomeriggio), con possibili rovesci a tratti anche intensi.

Nella giornata odierna, martedì 26 marzo 2024, sono previsti mediamente accumuli di pioggia prossimi ai 15/20mm sulle nostre zone di pianura-con possibili accumuli verso i 25mm sull’alto Vicentino-(in allegato gli accumuli di pioggia previsti entro la mezzanotte dal modello Lamma Toscana GFS 3km). La neve, sulle nostre prealpi Vicentine, è prevista attorno ai 1600/1700mt.

La giornata di mercoledì si presenterà decisamente perturbata, con piogge di debole intensità al mattino, mentre di pomeriggio avremo intensi rovesci(sia in pianura che sui nostri settori montani). La quota neve è prevista in ulteriore salita sin verso i 1900/2000mt sulle nostre prealpi Vicentine(in calo sin verso i 1300mt durante i forti rovesci).

In allegato possiamo osservare gli accumuli di pioggia previsti dalla mezzanotte di mercoledì sino alla mezzanotte di giovedì, dove in 24h cadranno mediamente 60/70mm di pioggia-localmente anche accumuli prossimi agli 80mm-sulle zone prealpine e pedemontane(in particolare nei versanti più esposti al richiamo sciroccale e dove insisterà di più il fenomeno dello stau). In vista è atteso quindi un nuovo intenso peggioramento con piogge nuovamente abbondanti sulle nostre prealpi Vicentine. In allegato carta meteo Lamma Toscana GFS 3km.

Graduale esaurimento delle precipitazioni dalla serata di mercoledì. Giovedì tempo ancora instabile, almeno nella prima parte del giorno, con possibili nuove deboli piogge al mattino(qualche modesta nevicata sulle nostre zone prealpine attorno ai 1100/1200mt). Deciso miglioramento invece atteso dal pomeriggio, con tempo buono sia venerdì e sabato, per l’espansione verso le nostre regioni settentrionali di un nuovo promontorio anticiclonico.